Ci sei quasi, stai per creare il tuo primo sito web ma stai attraversando una profonda indecisione sul CMS da utilizzare. In questo articolo cercheremo di fare ordine su quale sia il migliore CMS per te.
Infatti, non esiste una risposta univoca a questo quesito. Tutto dipende dalle necessità del caso.
Noi andremo ad analizzare velocemente cinque dei CMS disponibili sul mercato al momento: uno di questi sicuramente lo hai già sentito nominare. Partiamo quindi subito con l’elencarli, passeremo poi ad analizzare ognuno di essi ed in fine quali sono i parametri da tenere in considerazione quando si deve scegliere un CMS.
- WordPress
- Drupal
- Joomla
- WIX
- Squarespace
WordPress
WordPress richiede poche presentazioni. Ma la farò comunque a beneficio di chi ancora non conosce (o non conosce bene) questo CMS.
Questo CMS, nato nel lontano 2003, è attualmente il più popolare al mondo. Stiamo parlando di una piattaforma che alimenta circa il 60% dei siti internet. Non è poca cosa.
È un CMS completamente gratuito ed open source e riesce a adattarsi ad ogni esigenza. Si può utilizzare per un blog, per un e-commerce e per siti web di grandi dimensioni. Inoltre, è ottimizzato per la SEO, motivo per cui viene spesso preso in considerazione dalle aziende. WordPress è anche il CMS utilizzato niente poco di meno che dalla Casa Bianca.
WordPress ha una community molto ampia, quindi qualsiasi problema incontrerai sul tuo cammino, molto probabilmente, sarai in grado di risolverlo con una veloce ricerca su internet. E se proprio non trovi nulla, potrai comunque contare sull’appoggio della community. Proprio per questo motivo WordPress è pieno di plugin che estendono le sue potenzialità esonerando da qualsiasi sviluppo il gestore del sito. Nella maggior parte delle volte questi plugin sono gratuiti, in altri casi sono a pagamento o hanno, per le versioni gratis, funzionalità limitate.
Drupal e Joomla
Drupal è un CMS più flessibile e scalabile rispetto a WordPress. Adatto per siti web molto complessi e ad alto traffico. Sfortunatamente, rispetto a WordPress, richiede qualche competenza di programmazione: nulla di eccessivo, tuttavia spesso si rende necessaria.
Questo CMS può essere utile a chi ha delle conoscenze di programmazione e vuole il massimo controllo per il proprio sito web. Drupal ha comunque una community vasta, ma non è paragonabile a quella di WordPress, quindi questo comporterà più difficoltà nel trovare soluzioni a problemi che potresti incontrare, a meno che non si tratti di problemi molto frequenti.
Come per WordPress, Joomla è facile da utilizzare. Un’altra somiglianza risiede anche nella ricca vastità di temi e plugin (comunque inferioria WordPress). Joomla è più semplice da utilizzare rispetto a Drupal e risulta una buona scelta per chi vuole fare un sito web sia personalizzabile a livello estetico che funzionale.
Wix e Squarespace
Questi due CMS hanno un approccio comune chiamato drag-and-drop, che li rende molto appetibili per principianti. Il paradigma del drag-and-drop consiste nella creazione visuale dei contenuti. I contenuti si trascinano (drag) e si lasciano in un punto della pagina (drop).
Tuttavia bisogna specificare che anche WordPress è in grado di implementare questa funzionalità mediante dei plugin, come ad esempio Elementor. In questi casi parliamo però di funzionalità nativa, dunque pensato proprio a questo scopo. Risulta una buona scelta per le aziende che desiderano avere un sito facile ed economico da gestire.
Cosa prendere in considerazione per la scelta di un CMS
Finora abbiamo spiegato brevemente in cosa consistono i CMS sopra elencati. Adesso è momento di chiederci quali sono i parametri da tenere in considerazione per fare una scelta consapevole.
In fine, per ogni parametro, verrà data una personale valutazione, con voto espresso in decimi, per ogni CMS.
- Facilità d’uso: è quel parametro che ci dice quanto creare e personalizzare un sito web sia facile. Richiede delle competenze o è alla portata di tutti? Richiede qualche competenza di base o bisogna avere qualche capacità intermedia?
- Flessibilità: quanto è personalizzabile un sito web? Sono disponibili estensioni che semplificano questa necessità?
- Scalabilità: quanto è possibile adattare il CMS a un sito di grandi dimensioni?
- Affidabilità: quanto è sicuro il CMS?
- Costo: il CMS è gratuito o a pagamento? E se è a pagamento, il suo costo è consono?
CMS | Facilità d’uso | Flessibilità | Scalabilità | Affidabilità | Costo |
WordPress | 8 | 7 | 8 | 8 | Gratuito |
Drupal | 6 | 9 | 9 | 9 | Gratuito |
Joomla | 7 | 8 | 8 | 8 | Gratuito |
Wix | 10 | 5 | 7 | 7 | 5 |
Squarespace | 10 | 4 | 6 | 6 | 8 |
Oltre questi appena citati, esistono altri CMS che vale comunque la pena citare e che vanno a coprire altre necessità più specifiche.
Nell’ambito dell’e-commerce, ad esempio esistono CMS dedicati solo a quello scopo, nonostante altri possano coprire comunque questa necessità (WooCommerce per WordPress ad esempio).
Parliamo in questo caso di CMS come:
- Shopify
- Magento
Shopify è la piattaforma di e-commerce che consente a chi vuole vendere online di creare e gestire il proprio negozio online senza di conoscenze di programmazione. Shopify offre una vasta gamma di funzionalità, tra cui la gestione dell’inventario, il checkout, la spedizione e il pagamento. È anche possibile personalizzare il proprio negozio online con temi e app. Shopify è una piattaforma facile da usare e conveniente, ed è una buona scelta per le piccole e medie imprese che vogliono avviare un negozio online.
Magento è una piattaforma di e-commerce open source che è più flessibile e scalabile di Shopify. Anche Magento offre la gestione dell’inventario, il checkout, la spedizione e il pagamento. È anche possibile personalizzare il proprio negozio online con temi e moduli. Magento è una piattaforma più complessa di Shopify, ma è anche più potente. È una buona scelta per le aziende di grandi dimensioni che hanno bisogno di una piattaforma e-commerce flessibile e scalabile.
La scelta tra Shopify e Magento dipende dalle esigenze e dalle preferenze dell’azienda. Se l’azienda è piccola o media e ha bisogno di una piattaforma e-commerce facile da usare e conveniente, Shopify è una buona scelta. Se l’azienda è di grandi dimensioni e ha bisogno di una piattaforma e-commerce più flessibile e scalabile, Magento è da preferire.
Ribadendo la personale opinione su questi voti, adesso prendere una scelta in base alle proprie esigenze risultare sicuramente più facile. Fammi sapere cosa ne pensi di questo articolo tramite la sezione commenti.
In questo blog mi occupo di tematiche legate in diversa forma al tema dell’innovazione e della tecnologia.
Sin da piccolo appassionato di informatica mi divertivo a creare siti web e applicazioni elementari cercando di capire cosa ci fosse sotto il cofano. Questa passione mi ha condotto alla mia professione di informatico dopo aver conseguito una laurea in informatica presso l’Università della Calabria (Unical).
Periodicamente pubblico articoli attinente a questi temi.
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